La valigia giusta
Preparare le vacanze insieme
Un papà ci chiede come far sì che scegliere le vacanze diventi un momento divertente e non l'ennesimo impegno nell'organizzaizone.
Mi chiamo Paolo. Vi scrivo più che altro per condividere con voi i miei pensieri: si avvicinano le vacanze, e come ogni anno, sembra quasi che dobbiamo prepararci per l'ennesima prova organizzativa. In un modo o nell'altro, non riusciamo mai ad essere tutti contenti e sereni.
Qualche suggerimento?
Grazie!
Paolo
Risponde lo staff de Lo Spiazzo:
Partire per le vacanze è un momento molto desiderato, ci si arriva alla fine di un anno di scuola e di lavoro, magari con qualche fatica e nervosismo di troppo.
Una buona attività di rilassamento e un’occasione di condivisione in famiglia è pensare alle vacanze, decidere insieme come passare qualche settimana di tempo libero dagli impegni.
A volte anche i preparativi diventano occasione per un’altra buona dose di stress… vediamo come possiamo cercare di evitarlo!
Più che di scegliere una destinazione, un pacchetto piuttosto che un altro, vogliamo parlare di come pensare in maniera positiva la vacanza, facendone scaturire un effetto educativo quasi “automatico”.
Consigli per una “valigia” completa ma leggera:
1. Preparare i bagagli insieme, in modo che anche i bambini scelgano in parte che cosa portare e ne siano poi responsabili.
2. Immaginare e proporre per le vacanze alcune attività che stimolino aspetti su cui i bambini “si esercitano poco” durante l’anno: privilegiare ad esempio le attività creative, il contatto con la natura, la cucina insieme, le passeggiate di esplorazione.
3. Immaginare una giornata organizzata in maniera diversa da tutto il resto dell’anno: spezzare il ritmo della successione classica tra pasti, compiti, sport e TV. Prevedere di mangiare spesso all’aperto o, se possibile, di dormire qualche volta in tenda.
4. Prevedere che ognuno contribuisca alla gestione del luogo in cui si trascorreranno le vacanze, in modo che sia un periodo di riposo per tutti: dividersi gli incarichi di cura della casa/auto, provare, a turno, a far cucinare tutti (se l’età dei bambini lo consente), a stendere il bucato, a differenziare e buttare i rifiuti.
5. Prevedere almeno un momento, durante la giornata, da trascorrere tutti insieme: una breve lettura, il racconto di una storia inventata con il contributo di tutti, ascoltare o cantare una canzone, scrivere una poesia o una cartolina o una lettera, fare un’attività sportiva insieme.
6. Scegliere almeno un’attività culturale diversa da quelle che si fanno di solito, come visitare un museo o una mostra.
7. Prevedere di avere del tempo dedicato a non fare nulla, godendosi il riposo e lasciando fluire i pensieri liberamente.
8. Spostarsi almeno un po’ a piedi o in bicicletta, lasciando l’auto un po’ più spesso parcheggiata.
9. Fare qualche esperimento in cucina, creando magari una ricetta nuova, tutti insieme, che rimarrà nei ricordi come “il piatto di quella vacanza”.
10. Inventare un gioco nuovo, da sperimentare e arricchire di varianti durante la vacanza; pensare e proporre dei giochi da fare durante il viaggio, per gestire quelle energie che non si possono “scatenare” fisicamente!
11. Visto che si cambia posto e si cambiano abitudini, definire prima di iniziare la vacanza le nuove regole di comportamento! Anche se la maggior parte delle regole di sempre rimarrà valida, può essere motivante per tutti l’opportunità di definire insieme qualche nuova regola fatta apposta per le vacanze.
12. Cercare qualcuno che possa spiegare qualche parola nel dialetto del posto in cui si trascorrono le vacanze.
13. Se la vacanza non è molto lunga… lasciare rigorosamente a casa i compiti!!