CON LE MANI IN PASTA
di Gabriella Cappelletti
Cucinare qualcosa insieme per coinvolgere i bambini e passare bene il tempo in famiglia.
La cena è il momento della giornata in cui tutta la famiglia si riunisce. Perché non provare a cucinare tutti insieme?
Perché lo facciamo?
Cucinando insieme si trasformano i momenti della vita quotidiana, spesso considerati noiosi, in momenti di gioco. Quando i bambini indossano il grembiule, sentono di fare qualcosa da “grandi”. Contemporaneamente hanno la possibilità di capire e scoprire come nascono e come vengono preparati i cibi che mangiano tutti i giorni.
A tavola i bambini mangeranno molto più volentieri i cibi cucinati da loro, anche quelli che prima riuscivano a mandar giù a fatica.
Noi vi proponiamo delle ricette, ma potete anche modificarle e inventarne di nuove!
Alcune idee di ricette:
1. Pagnotte
Ingredienti
- 1 kg di farina
- 40 g di lievito di birra
- Olio
- Sale
Preparazione
Sciogliete il lievito nell’acqua, mettete in un recipiente la farina e il lievito. Aggiungete sale e olio e impastate. Fate riposare il tutto per un’ora finché non raddoppia il suo volume.
A questo punto potete aggiungere a piacimento gli ingredienti che volete: olive, noci, semi di sesamo. Si può far assumere ad ogni pagnotta qualsiasi forma (dalla semplice treccia, potrete sbizzarrirvi fino a realizzare una bambola!). Fate riposare di nuovo il tutto su una teglia per 40 minuti. Mettete nel forno, già acceso in precedenza, a 200 gradi (questo passaggio è meglio che lo faccia un genitore).
Un accorgimento: mettete un recipiente con dell’acqua sulla teglia per mantenere l’umidità.
2. Palline di ricotta e cocco (per 6 persone)
Ingredienti
- 250 g di ricotta
- 3 cucchiai di zucchero
- 250 g di cocco grattugiato
Preparazione
Mettete tutti gli ingredienti in una ciotola e mescolate fino ad amalgamare il composto. Formate delle palline facendole rotolare tra le mani girandole nel cacao amaro o nel cocco a vostro piacere.
Consigli:
Non preoccupatevi di sporcare o di non seguire la ricetta alla regola! I bambini devono essere liberi di esprimere la loro creatività! Potete anche provare a inventare una storia su quello che state cucinando: ed ecco che il sedano diventa una lucertola e lo zucchero a velo un fantasma! E, anche se il risultato non è degno dei più grandi “chef”, non importa, perché in ciò che avete preparato con i vostri bambini c’è un ingrediente raro: l’amore!
Gabriella Cappelletti