La coreografia della festa di fine anno

Scritto da Redazione.

lettera arteCome creare una bella coreografia per la festa di fine anno in oratorio? Lo Spiazzo prova a rispondere.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Per la festa di fine anno in oratorio vorremmo fare con i bambini un balletto sulla canzone della sigla di un cartone che a loro piace molto. Sapete darci qualche consiglio per costruire una coreografia bella ed accattivante?

 

 

 

Risposta de Lo Spiazzo

 

 

Innanzitutto complimenti per la scelta della canzone: se ai bambini piace molto sarà più facile creare un balletto coinvolgente e che piaccia loro oltre che al pubblico.
Proviamo a darvi alcuni consigli divisi per punti.
Si può iniziare così:
Ascoltate la canzone una volta insieme ai bambini chiedendo loro di chiudere gli occhi e di immaginare dei movimenti;
Portate i bambini in una stanza sufficientemente grande affinché si possano muovere senza colpirsi (un trucco è quello di far loro aprire le braccia a croce e vedere se si toccano). A questo punto tenendo gli occhi chiusi (in questo modo nessuno si imbarazzerà) chiedete ai bambini di ballare sulle note della canzone;
Osservate i movimenti dei bambini e prendete nota di quelli più belli e utili ai fini del balletto.


In questo modo raccoglierete un po’ di materiale utile alla creazione della coreografia.
Ora però bisogna inventarla, ecco alcuni suggerimenti:
L’inizio della coreografia potrebbe essere corale. Disponete i bambini in file orizzontali o verticali alternate facendo loro fare semplici movimenti che siano di effetto. Giocate con le luci e con i colori dei vestiti.
Dividete i bambini in gruppetti (circa cinque per gruppo, se avete molti bambini anche di più) a cui insegnerete diverse brevissime coreografie, se non avete molte idee può essere utile disporre i bambini a cerchio, quadrato; si possono usare nastri o teli mossi dai ragazzi. Ogni gruppetto farà dei passi diversi e si alterneranno sul palco. In questo modo i bambini ricorderanno meglio i movimenti.
Consiglio: vestite ogni gruppo in modo diverso o, se non avete molti abiti a disposizione, fate indossare a ciascun gruppo un elemento distintivo affinché si differenzino.
Nel finale potete far salire di nuovo sul palco tutti i ballerini. L’entrata può essere per gruppi oppure tutti mescolati. Ancora una volta i ragazzi faranno dei gesti semplici o creeranno delle figure. L’importante è che i gesti siano ampi e d’effetto.


È importante aiutarsi con oggetti vistosi, abiti, luci. Inoltre può essere utile sfruttare le parole del testo della canzone per inventare i movimenti. Non occorre far fare ai ragazzi passi difficili, ciò che conta è che siano d’effetto.


In bocca al lupo per la vostra coreografia!

 

 

Lo Staff de Lo Spiazzo

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