Prendi PARTE!

di Giulia Madau

La fantasia è uno degli ingredienti della vita di ogni artista. Cosa c’è dietro un’opera?

 

 

 

 

 

 

 

 

Che cos’è?

La nostra attivazione ha come obiettivo quello d’imparare ad apprezzare l’arte e chi si nasconde dietro ad ogni opera. L’attività, rivolta a bambini di quinta elementare o ai ragazzi delle medie, consiste nel creare un percorso che ripercorra le tappe dellacarriera di un artista a scelta. Ad ogni tappa saranno presenti un modello (presente nel quadro stesso) e, nascosta, una riproduzione del quadro originale.

 

Perchè lo facciamo

Il ragazzo imparerà a guardare le cose con gli occhi degli artisti e capirà come la creatività e la fantasia, materie prime delle opere d’arte, siano diverse ed originali in ciascuno di noi e come le esperienze personali, il proprio stato d’animo e la personalità di ciascuno porti a risultati anche molto diversi, nonostante lo stesso modello rappresentato.

 

Che cosa si fa?

Materiale: fogli e colori (tempere, pennarelli, matite, pastelli a discrezione dell’educatore)

L’autore che portiamo a titolo di esempio è Van Gogh. Si consiglia di scegliere quattro delle sue opere più famose: uno dei dipinti raffiguranti i girasoli, “Notte stellata”, “La cattedrale di Arles”, “La cameretta”.

Si dispongano, ai quattro estremi di un percorso guidato, un particolare o una fotografia del luogo reale rappresentato nel quadro.
Ad esempio: un girasole per i dipinti dei girasoli di Van Gogh, la fotografia di un cielo stellato per “Notte stellata”, una della cattedrale di Arles per il dipinto corrispondente, un angolo dell’oratorio, della classe o del cortile per “La cameretta” (o comunque un luogo conosciuto e frequentato da tutti loro).

Ad ogni tappa verrà chiesto ai ragazzi di dipingere il modello a loro fornito: ciascuno sarà libero di dare sfogo alla propria fantasia, l’importante è che siano presenti gli elementi principali.
Per esempio, per il quadro del girasole potranno disegnare solo il fiore usato come modello, o un intero mazzo, potranno inserirlo in un vaso o spostarlo sulla luna, potranno colorarlo di giallo, o di tutti gli altri colori: l’importante è che non giudichino e non si sentano giudicati.

Alla fine si confronteranno i risultati e si mostreranno a tutti quelli ispirati a Van Gogh. Si scoprirà insieme come l’arte sia frutto della personalità di ciascuno e del suo modo non solo di vedere, ma anche di pensare, anzi di sentire, il mondo.

 

Spunti per il conduttore

Fate dividere i ragazzi a gruppetti e ponete loro delle domande:

• Che cos’è per te l’arte?

• Pensi di essere fantasioso?

• A cosa hai pensato mentre riproducevi il quadro di Van Gogh?

• Sei soddisfatto di ciò che ne è risultato?

Infine, perché no, le opere più belle potranno essere utilizzate per abbellire i locali in cui vi trovate.

A tutta fantasia!

Giulia Madau