IN SQUADRA A SCUOLA
di Jessica D'Angelo
Il Gruppo, con tutte le peculiarità dei singoli, è una grande risorsa per il lavoro in classe
CHE COS'E'?
Ecco un’attivazione adatta a bambini di prima e seconda elementare, che permetterà loro di sperimentare i risultati derivanti dalla collaborazione e di comprendere che la vittoria, se è una vittoria di squadra, è certamente più soddisfacente.
PERCHE' LO FACCIAMO?
È importante che il contesto in cui vive un bambino sia un luogo sereno e promotore di benessere, in famiglia, a scuola, nelle attività extrascolastiche. In particolare a scuola, sentirsi accolti e sperimentare un senso di appartenenza all'interno del gruppo classe fa sì che i bambini siano maggiormente predisposti all'apprendimento.
Stringere relazioni con chi gli sta intorno permette al bambino di costruire, a partire dalla soddisfazione di avere dei compagni di gioco con cui si sente a proprio agio, un senso di auto-efficacia. Come suggerisce Albert Bandura nella sua teoria dell’apprendimento sociale, il bambino ha così la percezione di riuscire ad usare le proprie competenze per affrontare le diverse situazioni in cui si trova a vivere: il gioco, il tempo libero, lo studio, l’apprendimento a scuola, etc.
In questo senso, è possibile anche comprendere come, in un gruppo, il sapere si possa costruire insieme, perché le singole diversità possono tradursi veramente in risorse capaci di dare origine a qualcosa di inaspettato.
CHE COSA SI FA?
OBIETTIVO: scoprire l'importanza della collaborazione per raggiungere un obiettivo
LUOGO: all'aperto o al chiuso (in questo caso sarebbe preferibile una palestra)
PARTECIPANTI: una classe delle elementari
DURATA: 40 minuti
MATERIALE: un arcobaleno disegnato su un grande cartellone, una corda tagliata a pezzi non troppo corti, una foto della classe divisa in tanti pezzi (o qualunque altro puzzle), immagini di ingredienti vari (fondamentali sono però il caffè, i savoiardi, le uova, il mascarpone e il cacao).
Si prepara, su un cartellone o un cartone da imballaggio aperto, un grande arcobaleno e lo si copre con tre teli, tante quante sono le prove da sostenere. Per ogni prova superata grazie all'aiuto del gruppo classe, si scopre un pezzo di arcobaleno.
Prova 1
Viene data ai bambini una lunga corda tagliata in pezzi. La classe deve riuscire a ricomporre la corda legando tra loro tutti i pezzi con nodi resistenti entro un tempo prestabilito e comunicato ai bambini prima dell’inizio della prova.
Prova 2
Ogni bambino ha un pezzo di puzzle (o un pezzo della foto di classe). A turno ogni bambino deve affrontare un piccolo percorso ad ostacoli per portare il suo pezzo in un punto stabilito, in modo da riassemblare la figura di partenza.
Prova 3
Per tutto il campo di gioco sono sparse le immagini di ingredienti vari. I bambini devono trovare solo quelli fondamentali per la preparazione del tiramisù: caffè, savoiardi, uova, mascarpone e cacao.
La prova è superata solo se vengono recuperati gli ingredienti giusti.
CONSIGLI PER IL FORMATORE
Durante l'attivazione, il formatore deve fare in modo che i bambini collaborino per superare le prove. Non tutti, ad esempio, conosceranno la ricetta del tiramisù, ma parlandone tra di loro dovranno trovara un accordo sugli ingredienti da cercare.
Se qualcuno ha difficoltà nel percorso ad ostacoli (ad esempio se c’è un asse di equilibrio), l’insegnante consiglierà a qualcun altro di aiutarlo.
Se si riuscirà a scoprire tutto l'arcobaleno, è importante far comprendere ai bambini che i risultati raggiunti sono il frutto di un prezioso lavoro di squadra.
RIFLESSIONI E CONCLUSIONI
L’attività suggerita permette ai bambini di collaborare, di sentirsi parte di un’unica squadra. In questo modo si sviluppa un sentimento di unione dovuto all’esistenza di un obiettivo comune, cui contribuiscono in maniera diversa e particolare tutti i componenti della classe.
Nella fase finale dell’attività, infatti, è bene che l’insegnante evidenzi questo concetto, e spinga i bambini a raccontare come hanno vissuto i momenti di decisione di squadra.
L'attività è stata tratta e rielaborata dal sussidio per le attività estive Che diluvio, ragazzi!, Elledici editrice - 2006.
JESSICA D'ANGELO